Workshop internazionale: Restare connessi nell’Occidente post-romano: città, territori e interazioni sociali dopo l’Impero.

Regione
La comunicazione in Occidente dopo la caduta dell’Impero Romano: città, territori e interazione sociale.
Questo workshop è concepito come un forum di discussione sulle dinamiche economiche e culturali che hanno caratterizzato i territori del Mediterraneo e dell’Europa nord-occidentale dopo la disgregazione del potere imperiale romano in Occidente, mentre allo stesso tempo si propone di indagare le influenze e le connessioni che Roma ha saputo continuare a irradiare nelle regioni occidentali. L’evidenza materiale ci permette attualmente di discutere e ripensare la centralità di Roma come capitale senza tempo per l’organizzazione del potere politico e religioso nei territori occupati dai nuovi regni emergenti, sia ideologicamente che culturalmente, nonché di valutare il ruolo di Bisanzio e di altre influenze del mondo irlandese e scandinavo nelle aree settentrionali e occidentali tra la tarda antichità e l’alto medioevo.
DIREZIONE SCIENTIFICA: Andrew REYNOLDS/Isabel SÁNCHEZ RAMOS, Institute of Archaeology, UCL
COORDINAMENTO SCIENTIFICO: Antonio PIZZO, Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC.
PROGRAMMA:
17 febbraio (The British School at Rome , via Gramsci 61)
18:00 Benvenuto
18:15 Richard HODGES (American University of Rome), The challenge or our generation: still coming to terms with discontinuity between Late Antiquity and the Early Middle Ages.
18 Febrero (EEHAR, via di S. Eufemia 13)
9:00 Introduzione
9:10–9:35 Gian Pietro BROGIOLO (Università di Padova), Local powers and forms of power in the Italian cities and countryside
9:35-10:00 Riccardo SANTANGELI VALENZANI (Università degli Studi Roma Tre), Roma dalla Tarda Antichità all’Altomedioevo: quale paesaggio urbano?
10:00–10:25 Rory NAISMITH (King’s College London), Mysterious Cities of Gold: Coined Money and Power Structures in the Post-Roman West
10:25–10:50 Andrew REYNOLDS (University College London), Romanitas among the Anglo-Saxons: a secular perspective
10:50-11:05 Dibattito
11:05-11.20 Pausa caffè
11:20-11:45 Mark HANDLEY (ricercatore independente), Monasteries and movement: two case studies of connectivity and the monasteries of Montecassino and Choziba
11:45-12:10 Maria DUGGAN (University of Newcastle), Staying connected with the post-Roman Atlantic
12:10-12:35 Sarah SEMPLE (Durham University), (Re)Worked in Stone. The reuse of Roman stonework in early medieval England: influences, technologies, patronage and identity?
12:35-13:00 Martin GOLDBERG (National Museum of Scotland), Making new connections between Northern Britain and the post-Roman West
13:00-13:15 Dibattito
13:15-15:00 Pausa pranzo
15:00-15:25 Corisande FENWICK (University College London), Building God’s Empire: church-building and religious networks in sixth-century Africa
15:25-16:00 José Carlos SÁNCHEZ-PARDO (Universidad de Santiago de Compostela)-Isabel SANCHEZ RAMOS (University College London), The western extent of the Mediterra-nean. Sacred and economic power places in the Iberian Peninsula in the sixth century AD
16:00-16:45 Bryan WARD-PERKINS (University of Oxford), Looking to the future: conclusions and questions
16:45-17:30 Dibattito
17:30 Clausura
Data
- Feb 17 - 18 2020
- Passato!
Ora
- 8:00 - 17:30
Luogo
Sito web
http://www.eehar.csic.es/Ulteriori informazioni
Ingresso libero
https://www.eventbrite.com/e/staying-connected-in-the-post-roman-west-cities-territories-and-social-interactions-after-the-tickets-82579725181
Questo Workshop Internazionale è stato promosso dall’Institute of Archaeology di Londra (UCL) e dal programma Marie Slodowska-Curie Actions Programme (Progetto ULP.PILAEMA). È stato anche co-organizzato dalla British School at Rome e dalla Scuola Spagnola di Storia e Archeologia di Roma-CSIC.