“Siste et lege”. La scrittura esposta nelle società dell’Italia antica (ss. III-I A. C.)

Nel corso dei secoli III al I a.C. si verifica un incremento dell’epigrafia monumentale. Questa tipologia epigrafica riguarda diverse lingue che, non a caso, sono le principali della penisola italica, cioè il latino, il greco, l’etrusco, l’osco e l’umbro. Tale sviluppo si conclude con il sostituirsi del latino alle lingue indigene nel corso del primo secolo A. C. e con la nuova cultura epigrafica che appare nell’età augustea.
L’obietivo di questo incontro è analizzare le forme, i tipi e gli sviluppi di questa documentazione epigrafica. In particolare si propone analizzare diversi testi in relazione ai differenti generi epigrafici (per esempio, iscrizioni funerarie, onorifiche, di edilizia pubblica, ecc.), in quali spazi erano esposte (fori, necropoli, santuari, ecc.), quali ne sono stati i committenti (magistrati, privati, ecc.) e, più in generale, i processi di formazione della scrittura lapidaria.
DIREZIONE SCIENTIFICA: Ignacio SIMÓN CORNAGO, Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Paolo POCCETTI, Università degli Studi di Roma Tor Vergata
COORDINAMENTO SCIENTIFICO: José Ángel ZAMORA LÓPEZ, EEHAR-CSIC
SEGRETERIA TECNICA: Esther BARRONDO, EEHAR-CSIC e Naomi DÍEZ RODRÍGUEZ, Becaria Erasmus+ Universidad de Salamanca
PROGRAMMA
13 febbraio, EEHAR-CSIC
9:00 Saluti istituzionali
SESSIONE 1: LA SCRITTURA ESPOSTA
9:30 Francisco Beltrán, Epigrafía pública, concepto y límites.
10:00 Simona Marchesini, Ego-Inscriptions in luoghi speciali. L’evidenza delle lingue dell’Italia preromana.
10:30 Dibattito e domande
11:00 Pausa
SESSIONE 2: EPIGRAFIA GRECA DI ETÀ ELLENISTICA IN ITALIA
11:30 Maria Letizia Lazzarini, La visibilità delle iscrizioni greche: una breve sintesi ricognitiva.
12:00 Lavinio Del Monaco, Leggere un mosaico: iscrizioni musive greche dall’Italia centro-meridionale.
12:30 Dibattito e domande
13:00-15:00 Pausa
SESSIONE 3: LA SCRITTURA ESPOSTA NEI SANTUARI
15:00 Gabriela de Tord, Epigrafía pública en santuarios: el caso osco frente al resto de Italia.
15:30 María José Estarán, Siste et relege. Nuevas propuestas de lectura de algunas inscripciones itálicas.
16:00 Dibattito e domande
16:30 Pausa
SESSIONE 4: LINGUE D’ITALIA 1. ETRUSCO E UMBRO
17:00 Simone Sisani, L’epigrafia pubblica dell’Umbria tra fase sovrana e prima età municipale.
17:30 Enrico Benelli, Dall’epigrafia nascosta all’epigrafia esposta. Continuità e cambiamento nella cultura epigrafica tardo-etrusca.
18:00 Dibattito e domande
14 febbraio, MNR Termas de Diocleciano
9:15 Saluti istituzionali
SESSIONE 5: EPIGRAFIA LATINA
9:30 David Nonnis, La nascita e primo sviluppo dell’epigrafia esposta in ambito funerario: il caso delle necropoli prenestine tra IV e II sec. a.C.
10:00 Borja Díaz Ariño, Epigrafía pública y magistrados romanos republicanos.
10:30 Sergio España-Chamorro, El inicio de la epigrafía latina de los límites: los primeros termini lapidei de Italia.
11:00 Dibattito e domande
11:30 Pausa
SESSIONE 6: LINGUE D’ITALIA 2. OSCO
12:00 Paolo Poccetti, Il formulario delle iscrizioni pubbliche in ambito sabellico.
12:30 Ignacio Simón Cornago, Lo sviluppo dell’epigrafia monumentale osca.
13:00 Dibattito e domande
- Feb 13 - 14 2020
- Passato!
- 9:00 - 13:30
Luogo
Sito web
http://www.eehar.csic.es/Ingresso libero
Questo convegno, organizzato dall’Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma-CSIC è il culmine del progetto PEAI: Public Epigraphy in Ancient Italy (third-first centuries BCE), vincitore di una borsa Marie Sklodowska-Curie (European Union’s Horizon 2020, Grant agreement no 794476) svolto presso l ́Università degli Studi di Roma Tor Vergata. L’incontro è anche stato possibile grazie alla collaborazione del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano.
Immagine: Dettaglio d’una cista di bronzo che presenta rappresentazioni figurative e inscrizioni in latino (ca. 300 a.C.) scoperta alla fine del XIX a Palestrina (The Morgan Library & Museum, New York).