Seminario: Transizione, influenza, tradizione: archeologia e processi tecnologici nel mediterraneo occidentale tra i secoli VI e II a.C.

Lazio

Tradizionalmente, le evidenze archeologiche nel Mediterraneo Occidentale tra il VI e il II secolo a.C. sono state presentate, in molte regioni, come un elemento di transizione tra la colonizzazione fenicia e la conquista romana. Tuttavia, tale fase non fu una semplice parentesi tra due culture esterne, ma lo scenario nel quale sorsero nuove forme di organizzazione sociale, di occupazione del territorio e di manifestazioni religiose, in grado di produrre identità sociali, culturali ed economiche, caratterizzate da una propria originalità e autonomia.

Il contesto tecnologico mostra più di ogni altro fattore l’importanza della colonizzazione fenicia durante tale fase. Il knowledge transfer che si registrò verso la fine dell’Età del Bronzo introdusse nuovi modelli territoriali e realtà materiali, dall’architettura quadrangolare, all’ordinamento urbanistico, dall’introduzione del tornio per la ceramica, ai nuovi processi legati alla metallurgia. Qual’è il fattore che caratterizza l’inizio di una nuova fase storica, per ogni zona geografica? Esiste una nuova caratterizzazione archeologica per i dati materiali, dal punto di vista tecnologico e sociale? Il presente seminario analizzerà queste e altre questioni, fondamentali per capire le società del Mediterraneo centrale e occidentale, che entrarono in contatto con Roma. Due aree diverse, la Penisola Iberica e l’Italia, saranno i casi di studio relativi al periodo in questione, tenendo in considerazione i contesti tecnologici, economici e culturali. Questo seminario è stato realizzato con la collaborazione 

Set 30 2020
Passato!
10:00 - 11:50

Luogo

Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma
Via di S. Eufemia, 13, 00187 Roma RM, Italia
Sito web
http://www.eehar.csic.es/