Scoprir VI

Lazio

La Mostra ha come obiettivo presentare e valorizzare la peculiarità della cinematografia dei Paesi dell’area iberoamericana.

L’Instituto Cervantes di Roma, in collaborazione con la FUIS e le ambasciate dei Paesi iberoamericani in Italia, organizza dal 2011 Scoprir, Mostra di Cinema Iberoamericano di Roma. Si tratta di un cinema con caratteristiche diverse a quello realizzato dalle majors e che vanta una importante presenza di autori indipendenti.

La Mostra presenta sia film scelti per importanti Festival internazionali (Cannes, Berlin, Toronto, San Sebastian) che film di giovani registi, in entrambi i casi, film prodotti nell’ultimo biennio e inedite per il pubblico italiano.

Nell’edizione di questa’anno si presentano 12 film in prima visione nazionale, tutti proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano. Tra le altre novità si darà il Premio alla Carriera a Fernando Birri, tra i fondatori della nuova cinematografia iberoamericana.

La tierra y la sombra

  • 25 settembre alle 21:30.
  • Diretto da César Augusto Acevedo, Colombia, 2015, 97 minuti.

Il film narra la storia di Alfonso, un vecchio contadino che, dopo diciassette anni, torna dalla sua famiglia per accudire il figlio Gerardo, gravemente malato. Al suo ritorno, ritrova la donna che era un tempo la sua sposa, la giovane nuora e il nipote che non ha mai conosciuto, ma il paesaggio che lo aspetta sembra uno scenario apocalittico: vaste piantagioni di canna da zucchero circondano la casa e un’incessante pioggia di cenere, provocata dai continui incendi per lo sfruttamento delle piantagioni, si abbatte su di loro.

L’unica speranza è andare via, ma il forte attaccamento a quella terra rende
tutto più difficile. Dopo aver abbandonato la sua famiglia per tanti anni, Alfonso ora cercherà di salvarla.

 

Cinzento e Negro

  • 26 settembre alle 19:00.
  • Diretto da Luís Filipe Rocha, Portugal, 2015, 126 minuti.

Maria è stata tradita dal marito David, che, dopo averla derubata di tutti i suoi averi, fugge nell’isola di Pico, alle Azzorre. Con un enorme senso di umiliazione e alla ricerca di un riscatto, Maria contatta Lucas, un ispettore di polizia, che partirà per le Azzorre, sulle tracce del suo ex- marito. Lucas arriva sull’isola di Faial per iniziare l’indagine, ma un imprevisto cambierà il corso degli eventi.

 

 

 

 

Otros 4 litros

  • 26 settembre alle 21:30.
  • Diretto da Rodolfo Espinosa, Guatemala, 2016, 95 minuti.

Tre amici: Chente, Linares e Mijo, attraversano la crisi dei trent’anni, ed iniziano un viaggio verso il Lago de Atitlán per esaudire l’ultimo desiderio del defunto amico d’infanzia, Chacha. Devono spargere le sue ceneri nel lago e bersi gli ultimi quattro litri in sua memoria. Sulla strada, i tre amici investono un poliziotto. Nervosi e senza sapere cosa fare, mettono il poliziotto nel cofano della macchina pensando  fosse morto.

Una volta sul lago la situazione si complica ancora di più, ed una serie di eventi ed avventure sfortunate permetteranno ad ognuno di loro di superare la propria crisi esistenziale. Durante la loro l’avventura ritrovano i valori dell’amicizia, dell’amore ed il rispetto per l’ambiente, rappresentato dal lago Atitlán.

 

 

Enamorándome de Abril

  • 27 settembre alle 19:00.
  • Diretto da Joel Núñez, México, 2015, 90 minuti.

Commedia romantica in cui uno scrittore che si firma con pseudonimo femminile si innamora di una giornalista che si firma con pseudonimo maschile.

Quando l’amore arriva quasi sempre ci coglie di sorpresa e non vi è forma di opporsi.

 

 

 

 

Sin norte

  • 27 settembre alle 21:30.
  • Diretto da Fernando Lavanderos, Chile, 2016, 100 minuti.

Esteban viaggia verso nord percorrendo l’autostrada sui passi di Isabel. Questo percorso lo porta in diversi paesini di un Cile profondo, desertico e sconosciuto, raggiungendo i luoghi dove lei è stata ed incontrando le persone che lei ha conosciuto. Ma mentre avanza, il suo obbiettivo iniziale si comincia a fondere con ciò che gli appare nel percorso stesso, in un concerto di personaggi e paesaggi tanto incredibili quanto reali.

 

 

 

Con alas pa’ volar

  • 28 settembre alle 19:00.
  • Diretto da Alex Jácome Moya, Ecuador, 2013, 90 minuti.

Tito è un bambino che nutre un amore troppo forte per i suoi genitori, è l’unico figlio della famiglia Nieves; Roberto è un pilota, mentre Pamela è direttrice di una agenzia pubblicitaria. Il loro amore entra in crisi e le loro priorità cambiano, Pamela trova conforto nel magnate Adrian Montenegro. La scuola è l’unico rifugio del bambino, il suo preside il signor Gonzales gli insegnerà ad avere fede in Dio auspicando un miracolo che farà sì che la famiglia sarà di nuovo unita.

La vita di Roberto prende una piega inaspettata alla ricerca di modi più diversi per stare vicino a Tito. Mentre Pamela vive del suo nuovo amore la sfida per Roberto è quella di perdonare e pensare a una nuova opportunità.I piani che Tito porta nella sua testa e la sua fede in Dio sono le sue ali per volare.

 

 

El beneficio de la duda

  • 28 settembre alle 21:30.
  • Diretto da Ani Alva Helfer, Perú, 2015, 80 minuti.

È un film di suspense che narra la storia di Marcela (Fiorella Rodríguez), che si fida di un estraneo (Ricky Tosso) al quale permette di entrare nella sua casa. Man mano che il tempo passa si rende conto che la sua vita è in pericolo. Marcela non conosce l’identità dell’uomo, non sa perché vuole farle del male né chi l’ha mandato. Così inizia un gioco mortale d’inganni, dove le menzogne si susseguono una dopo l’altra, e dove tutti i personaggi sono sospettati finché non sarà dimostrato il contrario.

 

 

 

1,2,3 a bailar

  • 29 settembre alle 19:00.
  • Diretto da José Wheelock, Nicaragua, 2016, 53 minuti.

Questo documentario racconta le diverse espressioni del movimento del corpo nel Nicaragua, il quale si manifesta in tre forme di danza: “El baile de Negras”, che rappresenta la memoria ancestrale e il sincretismo di questo popolo; il ballo da sala, che racoglie il passaggio del tempo nei cittadini di Managua, e la psico-danza che dà movimento alla  vita dei bambini con disabilità.

 

 

 

Viaje

  • 29 settembre alle 20:00.
  • Diretto da Paz Fábrega, Costa Rica, 2015, 71 minuti.

Luciana y Pedro son dos jóvenes de espíritu libre que no creen en compromisos ni ataduras matrimoniales. El destino los hace coincidir en una fiesta, en la que la atracción mutua los hace entregarse a sus más fuertes pasiones. Luciana decide acompañar a Pedro, que debe terminar su tesis de biología a un viaje al Parque Nacional Volcán Rincón de la Vieja, lugar en el que se encontrarán consigo mismos y descubrirán que el amor es sólo otro pasajero más.

 

 

 

La mia famiglia a soqquadro

  • 29 settembre alle 21:30.
  • Diretto da Max Nardari, Italia, 2017, 95 minuti.

Martino è un bambino di 11 anni che, arrivato nel nuovo mondo della scuola media, si trova di fronte ad una realtà inaspettata: i suoi genitori non sono separati! E’ l’unico della classe ad avere ancora i genitori insieme… Pian piano inizia ad invidiare ai compagni i sontuosi viaggi, le vacanze e i regali ricevuti dai genitori e dai loro rispettivi nuovi partner che fanno a gara per accaparrarsi l’affetto dei figli. Da qui scatta in lui l’idea diabolica: far separare i suoi genitori per diventare un bambino come tutti gli altri e godere anche lui degli stessi fantastici benefici dei compagni di scuola.

La situazione però gli sfuggirà di mano e tutto sembrerà andare per il peggio per sé e per la famiglia, ma alla fine non tutto sarà perduto.

 

 

Cuentos y leyendas de Honduras

  • 30 settembre alle 19:00.
  • Diretto da Rony Alvarenga e Javier Suazo Mejía, Honduras, 2014.

Cuentos y leyendas de Honduras è la trasmissione radiofonica con le radici più profonde nella cultura honduregna, ed è anche quella di più lunga durata fra le programmazioni radiofoniche andando in onda dal 1964. Cuentos y leyendas de Honduras raccoglie tutta la tradizione orale honduregna, sia urbana che rurale, con i racconti più popolari tratti dall’immaginario honduregno.

 

 

 

Las furias

  • 30 settembre alle 21:30.
  • Diretto da Miguel Del Arco, Spagna, 2016, 125 minuti.

Marga, una donna di sessant’anni, rivela ai suoi tre figli che ha la ferma intenzione di vendere la casa per le vacanze di famiglia, una grande casa di forma irregolare situata da qualche parte nella costa settentrionale della Spagna, con lo scopo di intraprendere un lungo e misterioso viaggio. La donna invita i tre a passare l’ultimo fine settimana nella casa per prendere tutte le cose che vogliono e divertirsi insieme per l’ultima volta. Hector, il fratello maggiore, vuole cogliere l’occasione per sposare la donna con cui ha trascorso più di quindici anni contro le aspettative di tutti.

Set 25 - 30 2017
Passato!

Luogo

Cinema Savoy
Via Bergamo, 25, 00198 Roma RM, Italia
Sito web
https://www.mycityplex.it/savoy/