Nuove prospettive di ricerca e gestione del patrimonio culturale sommerso

Seminario internazionale
Direzione scientifica: Arturo Rey da Silva (Université Paris I Panthéon-Sorbonne/EEHAR-CSIC)
Coordinatore: Antonio Pizzo (EEHAR-CSIC)
Il patrimonio culturale e i siti archeologici ritrovati in contesti sommersi, pur essendo considerati patrimonio e oggetto di studio dell’archeologia in senso tradizionale, richiedono approcci teorici, metodologici e di gestione specifici. Dagli anni 50 del XX secolo, l’applicazione delle metodologie archeologiche nell’analisi dei siti sommersi ha originato lo sviluppo di una nuova disciplina, l’archeologia marittima e subacquea. Allo stesso modo, la gestione e tutela di questo patrimonio, distrutto spesso all’insaputa della società civile a causa della sua “invisibilità”, ha portato la comunità internazionale ad addottare provvedimenti legislativi specifici e a una maggior cooperazione internazionale volta ad aumentare i meccanismi di tutela ed alla standardizzazione dei programmi di gestione.
In questo seminario verrano presentate nuove iniziative e progetti nell’ambito dello studio, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo, per riffletere sulle potenzialità della disciplina in rapporto alle sfide di crescita e sviluppo sostenibile proposte dagli stati nelle loro acque territoriali.
Prima Sessione
10:30 Parole di benvenuto di José Ramón Urquijo Goitia, Direttore della EEHAR-CSIC.
11:00 Barbara Davidde (Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro-ISCR): Nuove tecnologie nello studio, gestione e presentazione del patrimonio culturale subacqueo. https://www.piazzadispagna.es/event/nuove-prospettive-di-ricerca-e-gestione-del-patrimonio-culturale-sommerso. Il progetto i-MareCulture Horizon 2020.
11:30 Arturo Rey da Silva (Université Paris I PanthéonSorbonne/EEHAR-CSIC): La Arqueología Subacuática como elemento de cooperación internacional. La Convención de 2001 sobre la Protección del Patrimonio Cultural Subacuático y sus mecanismos de acción.
12:00 Michele Stefanile (Universita degli Studi di Napoli “L’Orientale”): studio, gestione e valorizzazione delle ville marittime e strutture sommerse e semisommerse.
12.30 Felipe Cerezo (Universidad de Cádiz): Formación en arqueología subacuática a través de la participación en los proyectos de Investigación en la Universidad de Cádiz.
13:00 Dibattito e domande.
13:30 Pausa.
Seconda Sessione
15:30 Peter Campbell (British School in Rome): Community based approaches to maritime archaeology. Examples from Greece and Albania.
16:00 Mario Mineo (Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini): La Marmotta e paesaggi archeologici sommersi.
16:30 Matthew Hapster (Koç University): Multifunctional and multidisciplinary: the protection of Underwater Cultural Heritage in Protected Environments.
17:00 Harun Özdas (Dokuz Eylül University): Two possible venetian ships found off the coast of Asia Minor.
17.30 Conclusioni.
18.00 Dibattito e domande.
- Set 11 2019
- Passato!
- 10:30 - 19:00
Luogo
Sito web
http://www.eehar.csic.es/Ingresso Libero
© Immagine: ISCR, foto Matteo Collina, Relitto dei sarcofagi di San Pietro in Bevagna (Taranto)