Las Sinsombrero al XXXIX Festival Internazionale di Cinema e Donne

Il festival presenta ogni anno 40 opere di autrici affermate ed esordienti con film di grande interesse.
Il Festival Internazionale di Cinema e Donne si svolge a Firenze, e festeggia, quest’anno il suo 39° compleanno con un’edizione speciale che farà il punto sulla presenza femminile nel mondo del cinema. Dedicheremo una particolare attenzione ad alcune cinematografie molto importanti e ricche di talenti che però difficilmente entrano nel repertorio (assai limitato) della distribuzione italiana.
Il Festival, che presenta ogni anno 40 opere di autrici affermate o esordienti con film di grande interesse, si propone di valorizzare e diffondere i talenti femminili attivi nel cinema contemporaneo e, nella sezione retrospettiva, ripercorre la storia della presenza femminile nel cinema fin dagli inizi. È parte, inoltre, della 50 Giorni al Cinema la nuova manifestazione fiorentina, di grande successo, che riunisce i principali festival toscani in un’unica festa del cinema molto sfaccettata e particolarmente amata dalla città.
Da quest’autunno disponiamo di una nuova e prestigiosa sede che è la Casa del Cinema della Toscana, ben equipaggiata dal punto di vista tecnico, molto bella e a due passi da Piazza Duomo
Quest’anno vorremmo dedicare al Cinema Spagnolo e alle sue autrici un ruolo d’onore nel nostro Festival.
Progettiamo, infatti, una sezione che presenti almeno una Maestra del Cinema spagnolo con una scelta di film e magari un esordio. Verranno inoltre proiettati dei corti, dei documentari ed organizzati degli eventi di animazione realizzati da giovani. Poiché uno dei temi dell’edizione 2017 sarà la formazione in Europa, questa parte dell’evento potrebbe anche essere una selezione di lavori di diploma delle scuole di cinema.
Las Sinsombrero
- Diretto da Tània Balló, Manuel Jiménez Núñez e Serrana Torres, Spagna, 2015, 94 minuti.
- Guarda il trailer.
Las Sinsombrero cerca di recuperare la memoria degli scrittori, degli artisti e dei filosofi spagnoli della generazione d’oro del 1927. A causa dello sciovinismo aperto di questo periodo, queste donne sono state tutte sradicate dalla storia culturale del loro paese. Questo documentario cerca di tirarle fuori dalle ombre e dimostrare le eccezionali abilità e il talento creativo che possedevano. La maggior parte delle donne ha creato le opere più importanti in esilio in America Latina e negli Stati Uniti.
- Nov 06 - 12 2017
- Passato!