Una parata che rielabora temi ancestrali con arieti, tamburi, pirotecnica (Deabru Beltzak) e una performance di teatro aereo ispirata a “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry (Grupo Puja)
DEABRU BELTZAK
1 gennaio alle 17.45, 19.05 e 20.20
Lungotevere Aventino
La parata dei baschi Deabru Beltzak raffigura e rielabora la ritualità ancestrale. Un gruppo di artisti con il loro ritmo contagioso e le loro teste d’ariete avanzano nello spazio come se fossero un corpo unico che vibra anche insieme al pubblico. La performance, che simula pittoricamente l’incedere maestoso degli arieti, mescola con garbo elementi diversi: musica, pirotecnica ed effetti speciali. Questa parata ha il privilegio di contaminare, come accade nella natura, il Mondo dei Deserti con quello delle Praterie e dei Pascoli.
A cura di Associazione Teatro di Roma
Originaria dei Paesi Baschi spagnoli, la compagnia Deabru Beltzak è stata fondata nel 1996 da un gruppo di comici con una comune passione per le esibizioni di strada, con l’idea di mettere gli spettatori al centro dell’azione. Oggi è diventata una realtà di fama internazionale, che sta sperimentando un nuovo uso dello spazio pubblico. Con oltre 4.000 spettacoli in Spagna e all’estero e numerose esibizioni nei principali festival internazionali, continua ad avere forti radici nei Paesi Baschi.
GRUPO PUJA
1 gennaio dalle 19.40 alle 20.20
Piazza Bocca della Verità
ASTEROID B-612 (EL PRINCIPITO)
Un aereo, una terra sospesa e un principe danno simbolicamente inizio a un immaginario viaggio intorno al mondo e saluteranno tutti, a chiusura della Festa, con una performance di teatro aereo che rielabora, a 40 metri d’altezza, il volo di Antoine de Saint-Exupéry.
A cura di Teatro di Roma
La compagnia teatrale aerea Grupo Puja crea dal 1998 spettacoli di grande formato per tutti i pubblici a 50 metri d’altezza, combinando varie discipline artistiche nella stessa performance: teatro, circo, danza, acrobazie. Con le sue spettacolari evoluzioni, accompagnate da musica dal vivo, la compagnia andalusa è stata apprezzata da oltre un milione di persone in più di 35 paesi e 250 città del mondo, presentando le sue creazioni nei più prestigiosi festival internazionali.
La Festa di Roma 2020 è dedicata alla natura: è un’ode allo splendore e alla grandiosità del Pianeta Terra. Più di 1000 artisti, tra cui Cie Deabru Beltzak e Puja, daranno vita a 24 ore di performance, concerti e installazioni di cui molte site specific, pensate appositamente per il Capodanno di Roma.
L’intera area dedicata alla festa è immaginata come una serie di composizioni poetiche di ecosistemi e della loro biodiversità. La vitalità della natura, fonte di grandi risorse e di straordinaria bellezza visiva, diventa per traduzione poetica la vitalità della Festa di Roma.
La parata dei baschi Deabruk Beltzak raffigura e rielabora la ritualità ancestrale. Un gruppo di artisti con il loro ritmo contagioso e le loro teste d’ariete avanzano nello spazio come se fossero un corpo unico che vibra anche insieme al pubblico.
L’ultima produzione di gruppo Puja! ricrea nell’aria la vita di un piccolo principe che ha viaggiato per l’universo alla ricerca di risposte sull’amore. Il classico di Antoine de Saint-Exupery raccontato a 40 metri da terra con teatro, danza, circo, poesia e musica dal vivo. Uno spettacolo per tutti!