Juan Navarro Baldeweg: “Architettura, Pittura, Scultura In un campo di energia e processo”

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In continuità con l’imminente installazione definitiva della Vittoria alata, una delle più straordinarie statue di epoca romana, che torna a Brescia dopo due anni di lavori di restauro, nella terza cella del Capitolium, oggetto di uno straordinario progetto di riallestimento da parte di Juan Navarro Baldeweg, per introdurre i visitatori alla conoscenza dell’architetto spagnolo e rendergli allo stesso tempo omaggio, la mostra antologica, curata da Pierre-Alain Croset, rappresenterà, con maquette, sculture, dipinti, fotografie e materiale multimediale, l’universo progettuale del Maestro spagnolo.
Le opere selezionate sono state create secondo principi capaci di integrare diversi mezzi espressivi consentendo di percepire incroci e connessioni tra le arti e sono esemplificative del lavoro svolto da Navarro Baldeweg con energie naturali come la luce e la gravità, con il corpo e con i processi organici e naturali in doppia manifestazione, con la costruzione e distruzione. Appare forte in esse il desiderio di ridurre la complessa realtà in semplici fenomeni essenziali, insieme con un desiderio di trasparenza nell’intento di rendere visibile l’invisibile.
La mostra sarà ordinata secondo un principio di narrazione e divulgazione vicino al visitatore, accompagnandolo in un itinerario che trascende la storia delle creazioni dell’architetto spagnolo, diventando un ragionamento sui grandi temi del rapporto tra individuo e gli spazi del suo abitare.
Juan Navarro Baldeweg, architetto-artista, nato a Santander nel 1939, ha studiato presso la Escuela de Bellas Artes di San Fernando e presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Madrid.
Dal 1977 Navarro Baldeweg è professore di progettazione alla Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Madrid; è stato inoltre visiting professor in numerosi atenei internazionali, fra cui l’Università di architettura di Philadelphia-Pennsylvania nel 1987, l’Università di Yale-Connecticut nel 1990, l’Università di Princeton-New Jersey nel 1992 e l’Università di Harvard-Massachusetts nel 1997.
Numerosi i riconoscimenti attribuitigli nel corso degli anni. Fra i molti citiamo nel 1988 il primo premio per il Palazzo dei Congressi e Esposizioni di Cadice; nel 1992 il primo premio del concorso internazionale per il Centro Congressi a Salisburgo; nel 1993 il premio internazionale Architetture di Pietra di Verona per il Palazzo dei Congressi e Esposizioni a Salamanca; nel 1995 il primo premio per il progetto della Biblioteca Hertziana.
Navarro Baldeweg è inoltre stato eletto Accademico della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando di Madrid nel 2000, mentre l’anno successivo viene nominato honorary fellow dell’American Institute of Architects.
A partire dalla metà degli anni ’70 Juan Navarro Baldeweg ha realizzato oggetti, sculture, opere d’arte, motivato dalla volontà di lavorare con le variabili fisiche della luce, della gravità e del corpo.
Questa attività si è sviluppata parallelamente a quella di architetto, in maniera continua nel tempo.
Le prime opere relative alla gravità come La colonna e il peso oppure La ruota e il peso sono datate 1973 e 1974. In questo periodo emerge però anche l’interesse per la luce naturale e le sue manifestazioni in architettura e nello spazio in generale.
Data
- Set 18 2020 - Apr 05 2021
- Passato!
Ora
- 18:00 - 21:00
Luogo
Sito web
https://www.bresciamusei.com/Ulteriori informazioni
ORARI E BIGLIETTI DI INGRESSO:
La mostra rientra nel percorso di visita del Museo di Santa Giulia.
Considerate le disposizioni vigenti in materia di sicurezza, prezzi e orari potrebbero subire variazioni.
Si invita pertanto a reperire le informazioni aggiornate sul sito bresciamusei.com
Informazioni
CUP Centro Unico Prenotazioni
da lunedì a domenica dalle 10:00 alle 16:00
Tel.030.2977833-834
email: santagiulia@bresciamusei.com
Promossa da:
– Comune di Brescia
– Fondazione Brescia
– Musei ed Alleanza Cultura
Con il Patrocinio di:
– Embajada de España en Italia.
– Ordine degli architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia Di Brescia
Con il contributo di:
– Fundación Arquia.
Sponsor tecnici:
– Uno a Uno
– Open
– Capoferri.