Festival del Cinema Spagnolo 2018 a Perugia

Dopo aver celebrato a Roma la sua 11ª edizione (3-8 maggio), il Festival del Cinema Spagnolo si trasforma come ogni anno in manifestazione itinerante, e sbarca in Umbria, dal 30 maggio al 3 giugno al PostModernissimo di Perugia, e dal 1 al 3 giugno al CityPlex Politeama di Terni.
Ospite d’onore e Madrina della manifestazione sarà Bruna Cusí; la giovane attrice inaugurerà la rassegna a Perugia mercoledì 30 maggio (e a Terni venerdì 1 giugno) presentando “Estiu 1993 – Verano 1993”, opera prima di Carla Simón che le è valso il Premio Goya 2018 come Miglior Attrice esordiente. Il film, autentica rivelazione dell’anno, è un tenero e allo stesso tempo potente ritratto del mondo dei bambini, visto dal loro punto di vista. Pluripremiato in patria e all’estero, è stato scelto dall’Accademia del cinema spagnolo come rappresentante per la Spagna nella corsa dei Premi Oscar 2018.
A Perugia, giovedì 31 maggio, Bruna Cusí presenterà inoltre “Incerta Glòria”, l’ultimo film del cineasta di culto Agustì Villaronga, premiato con 7 Premi Gaudí: un potente affresco sulla Guerra Civile Spagnola, tratto dall’omonimo romanzo di Joan Sales, un classico della letteratura catalana.
Evento Speciale di chiusura del Festival al Postmodernissimo sarà “Most Beatiful Island”, la sorprendente opera prima di Ana Asensio. Thriller psicologico ad alto voltaggio, che uscirà nelle sale italiane da agosto. Il film narra la storia di Luciana una giovane spagnola che arriva a New York, in fuga dal proprio passato. Un giorno riceve una proposta economicamente irrifiutabile: andare a una festa e “reggere il gioco” degli ospiti… ma la festa conduce a una stanza misteriosa: la suspense va oltre ogni immaginazione.
Il programma inoltre è arricchito da una selezione del miglior cinema spagnolo dell’ultima stagione. Tra i titoli anche “El Autor” di Manuel Martín-Cuenca, vincitore di 2 premi Goya per gli attori Javier Gutiérrez e Adelfa Calvo, e del Premio FIPRESCI al Festival di Toronto 2017, adattamento del romanzo “El móvil” (Il movente), di Javier Cercas; l’opera seconda di Oriol Paulo “Contratiempo”, thriller magistrale che ruota intorno a un giovane uomo d’affari che si sveglia in albergo con il cadavere della propria ragazza, e la porta chiusa da dentro…; quindi “Demonios tus ojos” di Pedro Aguilera, in concorso al Festival di Rotterdam e vincitore di due premi -Miglior attrice e Miglior attore- al Festival di Málaga 2017 per Julio Perillán, che rimanda direttamente al John Malkovich di “Le relazioni pericolose”.
I titoli inediti non finiscono qui: il focus Argentina si compone di 3 opere prime che hanno segnato un punto di svolta nel recente cinema argentino: si va da “El estudiante” del già consacrato Santiago Mitre, thriller politico negli ambienti dell’Università a Buenos Aires; passando per “El critico”, di Hernán Guerschuny, in cui un critico amante del cinema d’autore vive sulla propria pelle, e con sconcerto, una commedia romantica, con tutti i cliché della love story americana, ovvero tutto quello che lui ha sempre aborrito nelle sue recensioni; infine in anteprima “La educación del Rey” di Santiago Esteves, Premio Cine en Construcción a San Sebastián 2017, film con i toni epici del western e la snellezza del thriller, la critica internazionale ha già dichiarato: in Argentina è nata una stella.
- Mag 30 2018 - Giu 03 2018
- Passato!
- 18:00 - 20:00
Luogo
Sito web
http://www.postmodernissimo.com/Il festival curato da Iris Martin Peralta e Federico Sartori (EXIT media) per l’Ambasciata di Spagna, riceve il sostegno di AC/E e l’Instituto Cervantes di Roma e la collaborazione attiva del PostMod.
Tutte le proiezioni del Festival del Cinema Spagnolo sono in versione originale con sottotitoli in italiano.