Dimorare: sementi arte natura e grani a Villanovaforru (VS)

Dimorare è un progetto che prende ispirazione dalle molteplici riflessioni filosofiche sulla natura dell’artista Joseph Beuys con il quale vogliamo confrontarci per riappropriarci dei valori della cultura sui grani italiani/ europei in rapporto al consolidarsi della colonizzazione globale: Cina, Stati Uniti, India…
Un pensiero che nell’immaginario collettivo deve essere oltre l’arte. Punto focale e tema portante di questa mostra è la raffigurazione del ciclo della vita rappresentato dalla coltivazione del grano per mano dell’uomo che costituisce uno dei temi più cari all’arte occidentale.
Il ciclo del grano, come alimento basilare per ogni persona, accomuna le diverse civiltà e da sempre sollecita le riflessioni concernenti i valori ritenuti fondamentali per la vita di ogni uomo e di ogni società.
Artisti di ogni tempo hanno trovato naturale utilizzare il ciclo del grano come metafora della vita e con esso entrare in simbiosi. Una mappatura dei grani nel nostro territorio come condizione salvifica dell’essere per migliorare la comprensione delle relazioni tra occidente, oriente e sistema globale. Il senso del limite si rapporta al senso del mistero e alla consapevolezza di una dimensione sovrannaturale che interagisce con quella umana.
Da questo presupposto storico e iconografico l’associazione Aequamente apre a un confronto tra arte contemporanea e architettura progettata per l’ammasso del grano, quale è stata il Monte Granatico. Ogni artista invitato al progetto per il Monte Granatico/Museo Archeologico in Villanovaforru dovrà attenersi al concept del ciclo del grano proponendo un lavoro realizzato con qualsiasi tecnica: dalla pittura alla fotografia, dalla performance alla videoinstallazione.
Volutamente si installa la mostra nel Museo Archeologico ubicato presso l’ex Monte Granatico di Villanovaforru. Un’architettura progettata, tra le realizzazioni più riuscite e originali dell’edilizia civile in Sardegna per la soluzione adottata alla fine dell’Ottocento, che si sviluppa su due piani, scanditi verticalmente da lesene e con aperture simmetriche rispetto all’ingresso principale. Costituisce ideale tema di confronto con l’oggetto della mostra la consapevolezza del riutilizzo dell’architettura come Museo Archeologico. In esso sono esposti i reperti rinvenuti nel villaggio nuragico Genna Maria. La compartecipazione del Direttore del Museo Archeologico alla direzione scientifica rafforza il tema del confronto.
Esiste ed è manifesta la volontà di potenziare le visite del Museo archeologico. La mostra Dimorare vuole concorrere a rendere ancora più visibile un luogo di cultura e di identificazione identitaria della comunità di Villanovaforru.
Inaugurazione: sabato 28 settembre 2019 ore 18,30.
Concept: Costabile Guariglia.
Curatore: Carmelo Cipriani.
Artisti partecipanti: Evita Andujar, Helen Broms Sandberg, Pamela Napoletano, Karin Maria Pfeifer, Sula Zimmerberger, Maria D’Anna, Gianfranco Basso, Costabile Guariglia.
- Set 28 2019 - Ott 17 2019
- Passato!
- 18:30 - 19:00
Luogo
Sito web
http://www.gennamaria.it/Ingresso Libero
Coordinamento Scientifico: Architetto Raimondo Pinna/Dottor Giacomo Paglietti.
Mostra: C23homegallery I Comune Villanovaforru I Museo Archeologico di Genna Maria.
Progetto: Associazione Aequamente I C23homegallery.
Allestimenti e Coordinamento: TecnoLab.
Ufficio Stampa: Associazione Aequamente.
Partner: Turismo in Marmilla Societa Coperativa (Villanovaforru); Due più uno Officina Architettura (Cagliari); Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia (Roma); Masseria nel sole (Lucera-Foggia)
Comune di Villanovaforru (VS); Ambasciata di Spagna; Ambasciata di Svezia; Ambasciata d’Austria; Museo archeologico di genna maria Villanovaforru (VS); Cooperativa Turismo in Marmilla Villanovaforru (VS);
Accademia Adrianea di archeologia e architettura (Roma); Masseria nel sole (Lucera-Foggia); Due più uno officina architettura (Cagliari); Cantina Su entu (Sanluri VS); Associazione Storia della Città (Roma).
© Immagine: Dalmazio Voza (https://c23homegallery.wordpress.com/)