Dighe, argini e sbarramenti: il dominio e la gestione delle acque nell’Italia romana

Il convegno nasce con l’obiettivo di fornire per la prima volta un quadro complessivo e un catalogo completo dell’architettura idraulica (dighe, sbarramenti e argini) di epoca romana in Italia
L’architettura idraulica romana raggiunse un alto grado di sviluppo tecnologico nella costruzione di dighe, argini e sbarramenti: una delle più alte acquisizioni nel dominio delle acque sulla terra ferma. La gestione delle risorse idriche attraverso sbarramenti e deviazioni si traduce in una multiforme diversità di impieghi e tipologie costruttive che si trasformano e adattano nel corso del tempo. Sebbene si tratti di strutture ben conosciute dalla comunità scientifica, questi sistemi non sono stati oggetto abituale di studi specifici, né da parte degli archeologi, né da parte degli storici. Di fatto, per quanto riguarda la penisola italica, manca ancora un inventario generale e attualizzato di tali opere. L’obiettivo di questo convegno è creare un primo corpus delle dighe romane in Italia, attraverso il quale approfondire tre aspetti fondamentali: edilizia e cantieri, gestione del territorio e destinazioni d’uso.
Gli atti dell’incontro saranno raccolti e pubblicati in una monografia.
Il 25 Ottobre la conferenza si terrà dalle ore 14:30 fino alle ore 19:00.
Il 26 Ottobre la conferenza si terrà dalle ore 9:00 fino alle ore 19:00.
- Ott 25 - 26 2022
- Passato!
- 9:00 - 19:00
Luogo
Sito web
http://www.eehar.csic.es/Accesso libero fino a esaurimento posti e diretta YouTube sul canale EEHAR CSIC.
Evento organizzato dall’ EEHAR-CSIC.