Flor silvestre
- 14 settembre alle 6 del pomeriggio.
- Diretto da Emilio Fernández, 1943, 1 ora 34.
Esperanza è una ragazza povera che diventa la fidanzata di José Luis, un facoltoso proprietario terriero, figlio di don Francisco Castro il quale desidera a tutti i costi impedire questo fidanzamento. Tuttavia, i due giovani si sposano di nascosto e vanno a vivere insieme. È il periodo della Rivoluzione e del banditismo; quest’ultimo è rappresentato dai fratelli Torres che uccidono don Francisco. Nonostante il distacco tra lui e suo padre, José Luis decide di vendicarsi e apparentemente ci riesce uccidendo uno dei Torres, però Esperanza viene rapita e usata come esca.
Allá en el rancho grande
- 18 settembre alle 6 del pomeriggio.
- Diretto da Fernando de Fuentes, 1936, 1 ora 35.
L’amicizia tra il proprietario terriero Felipe e il caporale José Francisco è minacciata da una serie di complicazioni e fraintendimenti riguardo la verginità di Crucita, una giovane contadina che è la fidanzata del caporale. Gli sbagli vengono risolti tra coplas, balli e canzoni.
Santa
- 21 settembre alle 6 del pomeriggio.
- Diretto da Antonio Moreno, 1931, 1 ora 21.
Primo film sonoro del cinema messicano. Racconta la burrascosa storia di Santa, una bella ragazza giovane che, dopo essere stata abbandonata dal suo primo amore, si vede obbligata a lasciare la sua famiglia, perché, spinta dalla necessità, comincia a lavorare in un bordello.