Cronaca di un incontro. Il cinema messicano in Spagna (1933-1948)

Lazio

Rassegna cinematografica di cinema classico messicano.

Crónica de un encuentro. El cine mexicano en España, 1933-1948 è il titolo di un libro di Ángel Miquel, pubblicato dall’Università nazionale autonoma del Messico nel 2016. L’opera parla fondamentalmente della ricezione, ad opera di giornalisti, membri delle commissioni di censura e altri settori della società spagnola, dei circa centottanta film messicani proiettati nella penisola in quel periodo.

In un senso più ampio, si riferisce alla maniera in cui individui o determinati gruppi dei due paesi sono riusciti a stabilire, grazie al cinema, simultaneamente vincoli di concorrenza e di collaborazione che non si sono interrotti con la rottura delle relazioni diplomatiche avvenuta al termine della Guerra civile.

Enamorada

  • 11 settembre alle 6 del pomeriggio.
  • Diretto da Emilio Fernández, 1946, 1 ora 39.

Durante la rivoluzione, le truppe zapatiste del generale José Juan Reyes hanno occupato la tranquilla e conservatrice città di Cholula. Mentre confisca i beni dei ricchi del paese, il generale Reyes si innamora della bella, ricca e ribelle Beatriz Peñafiel, figlia dell’uomo più importante di Cholula. Il disprezzo iniziale che Beatriz prova per il rivoluzionario lascia il posto alla curiosità e, alla fine, a un amore profondo e autentico.

 

Flor silvestre

  • 14 settembre alle 6 del pomeriggio.
  • Diretto da Emilio Fernández, 1943, 1 ora 34.

Esperanza è una ragazza povera che diventa la fidanzata di José Luis, un facoltoso proprietario terriero, figlio di don Francisco Castro il quale desidera a tutti i costi impedire questo fidanzamento. Tuttavia, i due giovani si sposano di nascosto e vanno a vivere insieme. È il periodo della Rivoluzione e del banditismo; quest’ultimo è rappresentato dai fratelli Torres che uccidono don Francisco. Nonostante il distacco tra lui e suo padre, José Luis decide di vendicarsi e apparentemente ci riesce uccidendo uno dei Torres, però Esperanza viene rapita e usata come esca.

 

Allá en el rancho grande

  • 18 settembre alle 6 del pomeriggio.
  • Diretto da Fernando de Fuentes, 1936, 1 ora 35.

L’amicizia tra il proprietario terriero Felipe e il caporale José Francisco è minacciata da una serie di complicazioni e fraintendimenti riguardo la verginità di Crucita, una giovane contadina che è la fidanzata del caporale. Gli sbagli vengono risolti tra coplas, balli e canzoni.

 

 

Santa

  • 21 settembre alle 6 del pomeriggio.
  • Diretto da Antonio Moreno, 1931, 1 ora 21.

Primo film sonoro del cinema messicano. Racconta la burrascosa storia di Santa, una bella ragazza giovane che, dopo essere stata abbandonata dal suo primo amore, si vede obbligata a lasciare la sua famiglia, perché, spinta dalla necessità, comincia a lavorare in un bordello.

Set 11 - 21 2017
Passato!

Luogo

Instituto Cervantes di Roma - Biblioteca María Zambrano
Via di Villa Albani, 16, 00198 Roma RM, Italia
Sito web
https://roma.cervantes.es/es/biblioteca_espanol/biblioteca_espanol.htm